Anno VI - n° 6 - 31 Ottobre 1997
le lettere
Al direttore di Tabularasa
Poiché per ben tre volte ho inviato delle lettere, desiderando sapere se per vederne pubblicate le lettere è necessario essere intellettuali, letterati o giornalisti. In possesso di documenti di indubbio interesse storico nonché di essere a conoscenza di fatti particolari inediti relativi all'ultimo conflitto mondiale e realmente accaduti, qual è la condizione per essere inseriti sul vostro periodico? E, poi, è consentito -e fino a che punto- dissentire in toto od in parte a quanto scrivono i vostri collaboratori? Io l'ho fatto una sola volta senza avere però riscontro; perché? Forse il «pezzo» era intriso di asserzioni stupide e superate? Se può servire a qualificarmi dichiaro di essere un incoercibile nostalgico, sempre coerente, e perciò Fascista! Infatti sono sempre in «rotta di collisione» con gli ex camerati...! Grazie per l'eventuale ospitalità.
Vito De Paola
Eccoti accontentato. a.c. |